Il 7 dicembre 2019, al Teatro Parioli di Roma, ha avuto luogo la 7a edizione del “Caput Mundi International Burlesque Award”, un evento internazionale ormai consolidato nel panorama degli eventi dedicati al burlesque in Italia. Il festival è ideato e diretto da Albadoro Gala e prodotto in collaborazione con Silvio Cossi e SDC Service.

Senza minimizzare le abilità di tutte le performer internazionali, il talento artistico distintivo delle artiste italiane in questo settore è evidenziato dal fatto che le quattro finaliste che si sono contese il titolo di Papessa del Burlesque – Ginevra Joyce (la vincitrice), Jeannie Nitro, Valentina Tafferini e Astrid Wanderlust – sono tutte “made in Italy”, nonostante i loro pseudonimi d’arte.

La giuria d’eccezione che ha valutato le aspiranti reginette comprendeva nomi di spicco tra i colleghi nazionali e internazionali, come il performer Le Pustra da Berlino, Amber Topaz, punto di riferimento nel burlesque londinese, la stylist Maria Freitas e la burlesquer bolognese Nuit Blanche.

Dopo le esibizioni delle aspiranti reginette, si sono esibiti sul palco anche il boylesquer Azzurro Fumo, seguito dalla voce inconfondibile di Mike LuPone. A seguire, alcune performer ospiti del festival hanno dato il loro contributo: Genny Mirtillo, Scarlett Martini, Lola Itsy e Chou Chou L’Amoureuse da Bordeaux.

Naturalmente, tra le performance, non poteva mancare quella della regina indiscussa e produttrice della serata, Albadoro Gala, che, oltre a intrattenere il pubblico, ha svolto il ruolo di conduttrice tra un artista e l’altro.